Seguendo le
Indicazioni Ministeriali la scuola dell’infanzia si pone le
finalità specifiche di “promuovere nei bambini lo sviluppo
dell’identità, dell’autonomia, della competenza che li avvia alla
cittadinanza”, e fa riferimento ai seguenti Campi
d’esperienza:
IL SÉ E
L’ALTRO
Il
bambino sviluppa il senso dell’identità personale, nel rapporto con
gli altri impara a conoscere meglio sè stesso e le tradizioni della
comunità di cui fa parte.
IL CORPO
E IL MOVIMENTO
Il
bambino prende coscienza del proprio sé fisico, acquisisce il
controllo del proprio corpo, la consapevolezza delle sue funzioni,
della sua immagine, delle possibilità sensoriali ed espressive ed
impara ad averne cura attraverso l’educazione alla
salute.
IMMAGINI,
SUONI, COLORI
Il
bambino sperimenta i linguaggi visivi, sonori, corporei,
massmediali la cui fruizione educa al senso del bello, alla
conoscenza di se stessi, degli altri e della
realtà.
I
DISCORSI E LE PAROLE
Il
bambino amplia le proprie capacità di comunicazione verbale, impara
a descrivere le proprie esperienze e il mondo che lo circonda in
modo sempre più appropriato, apprende le regole della conversazione
e del dialogo, si avvicina alla lingua scritta.
LA
CONOSCENZA DEL MONDO
Il
bambino comincia a riflettere sulle proprie esperienze ,
rappresentandole e riorganizzandole secondo diversi criteri.
Raggruppare, confrontare, contare, ordinare, orientarsi nello
spazio diventano azioni sempre più consapevoli e
finalizzate.
L'offerta formativa
Le
attività didattiche proposte si inseriscono nell’orario settimanale
predisposto a inizio anno scolastico e riguardano il tema scelto a
livello di Istituto come filo conduttore per l’offerta didattica e
le attività condotte dalle insegnanti specializzate (insegnanti
della scuola primaria, nell’ottica della continuità)
Educazione
psico-motoria: il gioco motorio, i percorsi, la
“miniaerobica”. Attraverso queste attività il bambino sperimenta in
modo spontaneo gli schemi motori (correre, saltare, lanciare…), le
relazioni di gruppo e la coordinazione, dietro la spinta motivante
del divertimento. I principali obiettivi sono: sviluppo degli
schemi motori, percezione della relazione spazio/tempo, sviluppo di
linguaggi non verbali
Educazione musicale:
interpretare cantilene, conte e filastrocche, cogliere il
significato di parole e frasi ascoltate, potenziare le capacità di
memorizzazione, muoversi al ritmo di un canto, sentirsi parte di un
coro. Vengono inoltre trasmessi i primi elementi della grammatica
musicale (note, ritmi) e proposti ascolti guidati di brani di
diversa provenienza geografica, storica e culturale.
Laboratorio di
inglese: attività mirate all’acquisizione e non
all’apprendimento della seconda lingua. Attraverso un approccio
semplice ma coinvolgente, basato perlopiù su attività ludiche e
ascolti, i bambini familiarizzano con il lessico di base.
L’introduzione graduale, ma costante, dell’inglese in situazioni di
routine permette la memorizzazione e la naturale comprensione senza
dover passare da una lingua all’altra. Di assoluta importanza,
aldilà dei contenuti e di quello che il bambino impara, è
l’esperienza che il bambino vive con la lingua straniera, che deve
essere positiva dal suo punto di
vista.
Avvicinamento alla lingua scritta per i bambini di 5 anni: attività
tese all’acquisizione della consapevolezza fonologica, semantica e
pragmatica (relativa agli usi della lingua scritta)
Laboratori di manipolazione e attività grafico-pittoriche in
genere
Tutte le attività mirano allo sviluppo delle competenze nei diversi
campi di esperienza e più in generale allo sviluppo delle abilità
sensoriali, percettive, intellettive e linguistiche.